Il Social Media Marketing è quell’attività che si occupa di generare visibilità sui <media virtuali> (social network, app, web broswer, blog e la miriade di aggregatori 2.0). Il web è uno spazio che che tutti quanti noi utilizziamo quotidianamente, spesso in maniera inconsapevole, e che ci rende schiavi della tecnologia (link) h24.
Online è facile trovare una definizione di Social Media Marketing, Google e Wikipedia sono i primi due risultati di ricerca che ci aiutano in questo, tuttavia comprendere questa attività vi permetterà di capire quanto lavoro, studio e analisi sono necessarie per risultati di qualità. Del resto se fosse facile da fare lo farebbe vostro cugino (cit.), mentre un professionista rilascia sempre regolare fattura fiscale (link).
A scanso di equivoci è meglio definire l’attività di Social Media Marketing.
Per prima cosa Social Media Marketing NON vuol dire automaticamente più clienti (far vedere la vostra inserzione ad un potenziale pubblico di 1000 persone non farà arrivare 1000 persone nella vostra attività). Se il vostro modo di lavorare non è qualitativamente percepito, nessun cliente verrà da voi.
Seconda precisazione: Social Media Marketing NON vuol dire più “mi piace” sulla pagina Facebook o più “like” ai post che pubblicate. L’attività relativa all’aumento delle interazioni (link) è separata dalla gestione Marketing. I risultati secondari che migliorano la redditività del vostro business sono piacevole conseguenza, di medio/lungo periodo, di un lavoro fatto bene.
Terza ovvietà: chi fa Social Media Marketing non promette di generare pubblico attivo da subito, ma visibilità. Le interazioni degli utenti, brand reputation (percezione della qualità del marchio) e aumento del potenziale pubblico (clienti) dipende dalla qualità dell’offerta che il Social Media Manager cerca di rendere virale sul web, sfruttando il più classico dei modi di fare marketing, il passaparola (link).
Tutta l’attività di Social Media Marketing è sempre indicata dal clienti, così come la produzione di contenuti che devono essere di qualità. Senza precise disposizioni e strumenti necessari è impossibile, per un professionista, sviluppare un progetto e raggiungere risultati soddisfacenti per il cliente. Le produzioni di contenuti non rientrano nello stesso contratto, per quelle ci sono accordi “ad hoc” separati.
Chi accetta di dare la pagina Facebook (link) della propria azienda in gestione a chi svolge questa attività, non sta acquistando like, non sta comprando nuovo pubblico o nuova utenza. Sta soltanto affidando la visibilità dei suoi prodotti a specialisti del settore che cureranno periodicamente la comunicazione permettendo alla vostra attività di avere quotidianamente visibilità.
Se aveste tempo e competenze da dedicare sicuramente sarete voi i primi a gestire la cosa. Ma se non siete capaci, non avete voglia o semplicemente volete impegnare il vostro tempo in altro, vi potere affidare a un professionista avendo il saldo della fattura come unico fastidio a fine mese.
Sfatare falsi miti è necessario per parlare seriamente di business. Il Social Media Marketing non porta immediatamente nuovi clienti, del resto non esiste pubblicità, diretta o indiretta, che possa darvi questa garanzia e chi promette diversamente o è in grado di prevedere il futuro (chissà come) o è solo un ciarlatano.
Del resto pensate che un trafiletto sul giornale o un cartellone pubblicitario per strada vi garantiscano già da domani 100 persone in più come clienti? Nossignore, né uno spot TV né il volantinaggio selvaggio né tanto meno un lavaggio costante del cervello può realizzare miracoli. Serve il giusto tempo. Così facendo i risultati arriveranno e noterete benefici durante tutto il periodo perché la vostra popolarità crescerà costantemente.
Acquisizione nuovi clienti, maggiori interazioni social, popolarità del brand/prodotti sono solo alcuni risultati che un professionista di Marketing produce con il tempo, il vostro pubblico deve prima conoscervi e apprezzare i vostri servizi, il primo passo è comunicare la necessità del vostro prodotto rispetto la concorrenza e supportati i risultati/obbietti ottenuti con dati reali e tangibili, analisi di settore e grafici economici.