Quanti ti voi si ricordano di “Takeshi’s Castle“, il programma andato in onda tra la fine degli anni ottanta e gli inizi del duemila (nelle sue tantissime versioni riadattate)?
Per chi fosse troppo giovane per ricordarselo, Takeshi’s Castle (in italiano “Mai dire Banzai“) era un gioco a sfide creato da Takeshi Kitano, attore e regista giapponese, che ebbe un enorme successo sia in patria che all’estero.
Nel programma un gruppo di 100 concorrenti si sfidava in imprese di resistenza, caratterizzate da prove ridicole, per raggiungere l’episodio finale e conquistare il “Castello di Takesti” che dava diritto alla ricompensa di 1 milione di yen giapponesi (circa 8.100 euro attuali).
Fall Guys: Ultimate Knockout è un videogioco multi piattaforma, sviluppato dalla software house Mediatonic, che riprende queste dinamiche caratterizzando i personaggi come dai cartoon gommosi pronti a superarsi in sfide ad eliminazione per raggiungere il quadro finale ed essere dichiarati vincitori della competizione.
Fall Guys prevede una sessione di 60 giocatori online che, sfida dopo sfida, vengono eliminati sino a quando non si raggiunge il quadro finale. Data la sua facilità di utilizzo, sono previsti solo tre tasti (spingi, salta e muovi), sta riscuotendo un successo inaspettato sia tra i più piccoli che tra i pro-player del web..
Lanciato a fine Luglio 2020, il gioco può contare già su diversi milioni di utenti in tutto il mondo, il che fa di Fall Guys l’attrattiva video-ludica del momento.
Per evitare che il gioco diventi ripetitivo gli sviluppatori hanno inserito decine di quadri diversi in cui i giocatori possono divertirsi nel qualificarsi e nel vincere sfruttando il loro intuito oppure il gioco di squadra.
Fall Guys può essere catalogato come un “battle royale” ma, a differenze di altri titoli come “Fornite” o “Call of Duty”, non sono presenti armi da fuoco o situazioni violente.
Questo suo essere “kids friendly” sta attirando le attenzioni dei grandi brand che stringono accordi con gli sviluppatori del gioco per poter personalizzare i personaggi e inserire i loro prodotti sfruttando così il successo del gioco per ricevere pubblicità.
Insomma nonostante il gioco non sia gratuito (ha un costo di 20€) sta attirando le attenzioni di tutti e siamo sicuri che, già nel breve periodo, diventerà “socialmente popolare” influenzando stili e mode non solo dei giovanissimi ma anche del pubblico più “adulto”.