Recentemente il problema delle “fake news” è tornato alla ribalta, attirando persino le attenzioni del mondo politico. Nel nostro paese, in seguito ad attacchi personali, è stato il nostro Presidente del Camera Laura Boldrini a sollevare, ancora una volta, la questione incalzata dalle decine di testate giornalistiche (Tv & Web) più serie.
Ma che effetto hanno le fake news su di noi, nella nostra vita di ogni giorno?
Semplice, le fake news (ovvero notizie montate ad arte, senza fondamento alcuno e lasciate dilagare sul web attraverso blog, siti di informazione farlocchi e, soprattutto, social network) ci impediscono di avere una visione chiara e consapevole di quello che ci circonda.
A causa loro tendiamo a prendere per vere cose che di vero non hanno nulla, spesso causando un danno a noi stessi e al prossimo.
Quante volte il consumatore si lascia trarre in inganno da veri e propri “specchietti per le allodole“? Purtroppo le false informazioni sul quel o quell’altro prodotto possono trarre in inganno e spingere l’acquirente a fare un acquisto sbagliato, spesso causato da recensioni, commenti o altro materiale costruito “ad hoc”.
Tutto ciò crea danni anche a chi attua un commercio pulito ed etico o, soprattutto, a chi vende prodotti superiori che però non trovano visibilità e spazio nell’affollato mondo dei social network.
Per questo è necessario lasciare che sul web – e soprattutto sui social – siano i professionisti del media marketing a pubblicare contenuti rispettando un codice etico garantito dall’Autorità per le Telecomunicazione (AGCOM).
Solo chi possiede gli strumenti adeguati è in grado di contrastare il potere di chi promuove (in maniera conscia o meno) la circolazione di notizie false e incorrette, in questo WePayMoney (link) può darvi una mano elaborando le strategia commerciali e di comunicazioni migliori in base alle vostre necessità, esigenze e risultati da ottenere.